JUNIORES NAZIONALE CAMPIONE D’INVERNO

Abbiamo il piacere di intervistare Stefano Cesarano mister della formazione Juniores Nazionale del Montecchio Maggiore. Da calciatore, nel ruolo di portiere,   ha vestito le maglie del Cosfara e  Cavazzale dove ha vinto il campionato di Promozione e giocato alcuni anni in Eccellenza . Da allenatore ha iniziato con il settore giovanile della Junior Monticello per poi passare alle prime squadre del Dueville, Maddalena, Junior Monticello , Telemar e Summania .   Primo anno come allenatore della Juniores Nazionale del Montecchio Maggiore.

Al termine del girone d’andata i numeri dicono che il Montecchio Maggiore è primo in classifica con 35 punti frutto di 11 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Ti aspettavi un cammino cosi al giro di boa ?

Sin dai primi allenamenti mi sono reso conto di avere un gruppo di ragazzi valido e dedito al lavoro e a recepire le indicazioni. Da parte mia cerco sempre di dare il massimo e mettere il lavoro sul campo al primo posto. Al momento i risultati ci stanno premiando con merito e i risultati ottenuti rispecchiano le prestazioni fatte sul terreno di gioco. Per come la penso io poi  Il problema è che a dicembre non si vince niente. E’ ad aprile che conta. “.››

Parlando sempre di numeri, oltre al primo posto in classifica leggiamo 32 gol fatti, migliore attacco, 13 gol subiti seconda difesa cosa ne pensi.

‹‹La prima cosa che mi viene in mente è che dobbiamo migliorare in difesa cercando di essere più attenti e lavorando sulle varie situazioni di gioco››

E’ un campionato molto equilibrato dove in al momento le prime 3 in classifica Montecchio Maggiore, Campodarsego e Monte Prodeco sembrano di potersela giocare fino in fondo per la vittoria del campionato

‹‹Al momento la classifica dice questo anche se sappiamo che spesso il girone di ritorno è molto più agguerrito e  penso che nessuna squadra mollerà , in particolare quelle formazioni che hanno dai 17 punti in su che mirano ad un posizione play off›› .

A conferma dell’equilibrio del campionato , le uniche 2 sconfitte sono arrivate contro il Cjarlins Muzane e il Bassano , 2 formazioni che navigano a metà classifica.

Si è trattato di 2 sconfitte maturate in maniera diversa : col Cjarlins Muzane  era la prima di campionato per cui dovevamo ancora amalgamarci come gruppo, mentre quella contro il  Bassano è stata la classica giornata no in cui abbiamo giocato male e abbiamo meritato di perdere .

Dove secondo te il Montecchio Maggiore dovrà migliorare nel girone di ritorno ?


Il punto più importante dove dovremo migliorare sarà l’aspetto mentale di approccio alla gara. Come diceva mio suocero, Giampietro Rasotto,  per molti anni dirigente del Laghetto, mi ricordava che “nel calcio spesso la squadra più debole può battere la squadra più forte se entra in campo con il giusto atteggiamento,la fame, la grinta e umiltà” . Noi dovremo essere bravi a entrare in campo sin dal primo minuto con questo atteggiamento.

Un ultimo pensiero sul gruppo dei ragazzi e sulla società del Montecchio Maggiore, in particolare sul patron Romano Aleardi, che da sempre ha un occhio di riguardo per la valorizzazione del settore giovanile.

Per quanto riguarda il gruppo dei ragazzi posso dire che e’ molto serio e i 2005 nonostante molti siano all’ultimo anno scolastico della maturità sono sempre presenti e puntuali agli allenamenti. C’e’ il giusto mix di impegno e sano divertimento. Colgo l’occasione per ringraziare il patron Romano Aleardi, il presidente Mattia Aleardi e il ds Antonio Mandato per l’opportunità che mi è stata data di allenare la formazione Juniores Nazionale del Montecchio Maggiore e magari di festeggiare tutti assieme a fine campionato››

UFFICIO COMUNICAZIONE MONTECCHIO MAGGIORE

Romano Aleardi patron del Montecchio Maggiore