IL CAPITANO GREGORIO ZANELLA

Il neo capitano del Montecchio Maggiore, Gregorio Zanella, classe 2001 si esprime cosi sulla scelta della società di assegnargli la fascia di capitano: “E’ per me motivo di orgoglio indossare la fascia di capitano, e cercherò di farlo mettendomi a disposizione dei compagni per essere un punto di riferimento soprattutto per i più giovani aiutandoli e supportandoli sia dentro che fuori dal campo“.
Per quanto riguarda la preparazione precampionato : “sta procedendo bene, il gruppo è giovane, c’è molto entusiasmo e voglia di imparare e assimilare i concetti e le idee che il mister Fabio Moro e il suo staff ci stanno trasmettendo. Sarà fondamentale aiutarsi nei momenti di difficoltà dando l’esempio in prima persona e spronando i compagni più in difficoltà con proattività mettendo il noi prima dell’io“.
Riprendendo due frasi in auge in questo periodo : “QUI E ORA” di Julio Velasco trainer della nazionale olimpica di pallavolo femminile e quella di mister Fabio Moro che in ogni intervista ripete: “C’E’ DA LAVORARE, LAVORARE E LAVORARE ANCORA, PER MIGLIORARSI” , tu Gregorio, cosa ne pensi ? Il neocapitano non ha dubbi : “Sul qui e ora sono perfettamente d’accordo perchè è un concetto che nel calcio calza a pennello in quanto ogni domenica ti permette di rimetterti in gioco sia dopo una bella vittoria che una brutta sconfitta; si resetta tutto e si riparte pensando solo al campo e alla partita che devi giocare . A maggior ragione quest’anno con 38 partite non dovremo abbatterci in caso di sconfitta e parimenti non dovremo esaltarci troppo in caso di vittoria. Sul concetto lavorare, lavorare, lavorare sposa in toto la mia filosofia che con l’impegno quotidiano e la dedizione e attenzione sul campo si può e si devono migliorare le prestazioni a livello di singoli e di squadra”.