Esordienti 2008: Intervista al coach Massimiliano Gottardi.

ESORDIENTI 2008

Cognome: Gottardi
Nome: Massimiliano
Ruolo: Allenatore

Ciao Massimiliano volevo farti qualche domande

1. Prima di iniziare ad allenare giocavi a calcio?

Si ho giocato a calcio dagli 8 ai 30 anni, continuo a farlo a livello amatoriale con la Pasticceria Elisir .

2. Dove hai giocato prima di fare l’allenatore e in che ruolo?

Ho giocato in varie squadre, Creazzo, Motta, Villaggio del Sole, Arzignano.

3. Come mai hai deciso di fare il mister?

Perché amo il calcio e soprattutto amo il calcio giovanile, dove c è molta più possibilità di far crescere al meglio i ragazzi.

4. Cosa ti ricordi del tuo debutto in panchina?

I visi dei ragazzi che mi guardavano e fremevano per scendere in campo… io ero più emozionato di loro.

5. Quale è la gara che ricordi con più piacere della tua carriera da mister?

Ce ne sarebbero davvero moltissime, specialmente in questi 3 anni a Montecchio. Forse la finale del città di Vicenza 2019, non per il risultato ma per la conclusione di un ciclo dopo 2 anni davvero importanti.

6. Quali caratteristiche deve possedere un buon allenatore?

Passione, pazienza, impegno, entusiasmo, empatia.

7. Ti trovi bene a Montecchio e come vedi la tua squadra?

Si moltissimo, una società solida e presente, degli allenatori competenti, altruisti e con i quali si è creato un forte legame. La squadra, gli esordienti 2008,è cambiata molto dall’anno scorso, sono arrivati 6 ragazzi nuovi e il gruppo ora è formato da 16 giocatori!! L’impegno ed il comportamento sono ottimi durante allenamenti e partite e i ragazzi stanno crescendo sia dal punto di vista individuale, che di gruppo.

8. Qual è il tuo sogno come allenatore?

Avere la fortuna di continuare ad allenare e migliorare in mezzo ai ragazzi giovani, non c è niente di più bello ed appagante.

9. Come ti trovi con i tuoi dirigenti ?

Il rapporto va oltre il campo da calcio, ho trovato persone disponibili e che mi aiutano in tutto! Dalle mute, alle distinte, agli arbitraggi e non meno importante le cene.

10. Proseguono gli allenamenti da casa della tua squadra?

Si i ragazzi si stanno impegnando, ho mandato loro esercizi per migliorare la tecnica individuale e che possono svolgere anche in spazi stretti. Loro mi mandato i filmati delle esercitazioni, è un modo per stare vicini anche se lontani.

11. Come stai vivendo questa Pandemia?

Bene, il campo da calcio mi manca, la libertà mi manca, ma ho tanto tempo per stare con la famiglia che prima non avevo, mi godo con serenità il sole dal terrazzo di casa, mi alleno in garage, leggo, mi aggiorno!! Non mi posso proprio lamentare.

12. .Cosa vorresti dire a tutte le persone in questo momento?

Di vivere serenamente questo momento con chi abbiamo accanto, di recuperare le energie, di seguire le regole che ci hanno imposto e sono sicuro andrà tutto bene!! Presto saremo liberi di tornare a correre, con ancor più energia ed entusiasmo.

Grazie Coach